LA STORIA

Nascosto tra le solide mura di residenze risalenti al 1450, Palazzo Barbini incarna lo splendore del medioevo, intrecciato senza soluzione di continuità con i rinnovamenti ispirati al Rinascimento dei primi del 1500. I segni tangibili di questa integrazione persistono tra le pietre e i mattoni, servendo come magnifica metafora per la convergenza di due epoche cruciali e ormai distanti.

Esplorando la fine del 1700, queste camere divennero dimore del Conte Tommaso Fieri-Fierli di Cortona, a cui fu garantito il diritto reale di godere insieme ai beni feudali di Petrignano, una pittoresca località nelle vicinanze, direttamente da Papa Clemente XIV. La storia si dipana attraverso le sale, dipingendo un racconto arricchito di eredità e prestigio.

All'inizio del 1900, l'intero edificio passò sotto la proprietà della famiglia Barbini, un lascito mantenuto fino ai giorni nostri. Sotto la guida di Domenico Barbini, il palazzo divenne un centro per l'importazione e la commercializzazione di vari beni, portati da treni merci dedicati. Dai rifornimenti di carbone agli arredi domestici e persino l'introduzione pionieristica di mietitrebbiatrici che cambiarono il lavoro dei contadini intorno al Lago Trasimeno, il palazzo divenne un faro di innovazione e progresso.

COME TUTTO E' INIZIATO

Nel 2005, l'eclettico discendente, Mario Barbini, orchestrò una metamorfosi, svelando appartamenti suite finemente arredati per il pubblico all'interno del palazzo. Avvolte da un'aura di sofisticazione su misura, alcune suite vantano terrazze panoramiche con vista sul lago. Ai clienti del palazzo è concesso di godere della piscina della residenza di campagna, ora chiamata "Casale Baldelli", a soli 2,5 km lungo la strada del vino, offrendo un rifugio tranquillo immerso nella rigogliosa campagna umbro-toscana, a un passo dal confine toscano.

Posizionato in modo maestoso di fronte alla chiesa principale del villaggio, Palazzo Barbini si erge come un bastione senza tempo di grazia e raffinatezza. Le sue sette suite finemente arredate, adornate con mobili originali fatti a mano, offrono un'esperienza su misura, mescolando l'opulenza con l'autenticità. La posizione centrale del palazzo offre un ingresso ai ritmi tranquilli della vita a Castiglione del Lago, mentre regala agli ospiti la serenità necessaria per lasciarsi avvolgere dal fascino di questi borghi.

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